La trazione posteriore sta facendo il suo ritorno in Škoda, con tutti i vantaggi connessi. Quando si è al volante, la prima cosa che si nota è la trazione migliorata all’avvio. Altri vantaggi sono il raggio da cordolo a cordolo minore (fino a 2.3 m rispetto a Kodiaq) e la guida con un maggior senso di tranquillità.

Il motore elettrico montato sull’asse posteriore può essere integrato da un altro motore elettrico sull’asse anteriore. In questo modo l’Enyaq si trasforma in un veicolo a trazione integrale.

Come per gli altri modelli Škoda, anche l’Enyaq sarà disponibile con la selezione del profilo di guida. Ci saranno sei modalità di guida (Eco+, Eco, Comfort, Normale, Sport e Individuale), che il conducente potrà utilizzare per controllare non solo la risposta del veicolo all’acceleratore, ma anche la coppia disponibile, la velocità massima e l’intensità del climatizzatore. In combinazione con il DCC (Dynamic Chassis Control), la modalità di guida selezionata influenzerà anche le impostazioni del telaio.

Le celle della batteria sono incorporate sul fondo. Questo abbassa il centro di gravità dell’auto, fattore importante per la guida in curva e per riservare il massimo spazio ai passeggeri. Sono disponibili due capacità della batteria: 62 e 82 kWh. La capacità della batteria compare anche nel nome della versione del veicolo (60 e 80) e ne determina autonomia e prestazioni. Per sollecitare il meno possibile la batteria, per l’Enyaq abbiamo sviluppato una pompa di calore utilizzabile per riscaldare e raffreddare il veicolo.

Enyaq è equipaggiato con una presa di ricarica combinata. La batteria può ricaricarsi con corrente alternata (CA) fino a una potenza di carica di 11 kW o con corrente continua (CC) fino a una potenza di carica di 130 kW. Un’alternativa alla ricarica standard dalla presa di corrente è la rigenerazione dell’energia di frenata. Si tratta di un processo in cui l’energia cinetica del veicolo viene convertita in energia elettrica, che viene poi immagazzinata nella batteria ad alta tensione.