I colibrì sono veri e propri maestri del volo. Sfrecciano nell’aria sbattendo le loro ali fino a 80 volte al secondo, eseguono imperanti manovre mozzafiato e non solo sono in grado di volare in avanti e all’indietro, ma riescono anche a rimanere sospesi in aria per succhiare con i loro lunghi becchi il nettare dai fiori. Il loro corpo minuto (il peso delle varie specie di colibrì va da 1.6 a 24 grammi) brucia energia molto rapidamente. Ecco perché devono nutrirsi ogni 10-15 minuti e bere ogni giorno una quantità di nettare pari anche al doppio del loro peso corporeo.
A gennaio sulle Alpi si verifica il fenomeno del favonio, un vento caldo e secco che scende dalle montagne e porta all’improvviso con sé temperature primaverili, generando un contrasto inatteso con il paesaggio invernale innevato. Il favonio provoca un brusco innalzamento delle temperature, che nelle valli possono raggiungere fino a 10 gradi in più rispetto alle quote più elevate. Questa sorprendente particolarità meteorologica genera un clima insolito, quasi primaverile, in pieno inverno.
Le origini di Halloween si trovano più di 2.000 anni fa nella festa celtica "Samhain”, che segnava la fine del raccolto e l'inizio dell'inverno. Si credeva che in questo periodo il confine tra i vivi e gli spiriti si confondesse. Per allontanare gli spiriti maligni, i Celti accendevano fuochi e indossavano costumi. Oggi Halloween è associato principalmente a decorazioni spaventose, zucche intagliate e giri di “dolcetto o scherzetto”, in cui i bambini vanno di porta in porta vestiti.
Come ogni anno, anche quest'anno ci sarà un altro spettacolo naturale nel cielo notturno svizzero: le Leonidi. Dal 6 al 30 novembre circa, attraversiamo il flusso di meteore, costituito dai detriti della cometa Tempel-Tuttle. Nel cielo notturno si possono osservare numerose stelle cadenti. Il loro picco è previsto intorno al 17 novembre. Avvolgetevi al caldo, portate con voi una cioccolata calda e guardate in alto.
In inverno, in condizioni atmosferiche del tutto particolari, nel cielo appaiono i pareli che affascinano con il loro impressionante gioco di luci. Questo raro fenomeno si verifica quando la luce solare viene rifratta e riflessa più volte in minuscoli cristalli di ghiaccio esagonali presenti nell’atmosfera. A sinistra e a destra del sole si formano così punti luminosi che assomigliano a piccoli soli.
Le è mai capitato di chiedersi quanto pesano le nuvole? Nonostante possano sembrare leggere mentre fluttuano nel cielo, le nuvole sono sorprendentemente pesanti. Il peso di un cumulo (nuvola di quando c’è bel tempo) si aggira tra le 500 e le 1’000 tonnellate, l’equivalente di 100-200 elefanti. Ancora più impressionanti sono le nuvole temporalesche (cumulonembi) che, a seconda delle loro dimensioni, possono arrivare a pesare diversi milioni di tonnellate.
Il sandwich, o panino imbottito, è diventato parte integrante della vita scolastica e lavorativa di tutti i giorni. Ma chi ebbe per primo questa idea geniale? La tradizione attribuisce questo pratico spuntino a John Montagu, quarto Conte di Sandwich, nel XVIII secolo. Essendo un appassionato giocatore di carte, voleva mangiare durante il gioco senza posare le carte e senza sporcarle. Così, senza indugi, si fece porgere della carne tra due fette di pane.
Vale la pena alzarsi presto il 18 settembre 2024, perché nel cielo ci aspetta una piccola ma bellissima eclissi lunare parziale. Dalle 04:12 sembrerà che qualcuno abbia morso la luna: il bordo superiore della luna piena sarà “rosicchiato” dall'ombra della Terra. Lo spettacolo celeste raggiunge il suo apice alle 04:44, quando circa il 9% della luna viene eclissato. La cosa particolarmente bella è che lo spettacolo può essere osservato a occhio nudo o con un binocolo standard.
Il pesce d’aprile è da attribuire a racconti storici, le cosiddette feste dei folli. Nel 1564, con la riforma del calendario, l’inizio dell’anno fu spostato dal 1° aprile al 1° gennaio. La riforma causò grande confusione e incitò molti cittadini francesi a fare scherzi. Chi ci cascava e continuava a celebrare l’anno nuovo il 1° aprile veniva deriso. Ancora oggi in Francia si cerca di attaccare di nascosto sulla schiena degli altri dei cosiddetti «pesci d’aprile» di carta.
Gli asparagi vengono raccolti da metà aprile a fine giugno e venduti freschi. Lo stridìo dei gambi strofinati tra loro è una garanzia di freschezza. Vengono prelevati sempre solo i germogli più giovani del rizoma, prima che rimanga «a riposo» per un altro anno. I colori dell’asparago dipendono dal sole: dal bianco, che assume sotto il terrapieno, al viola fino al tipico verde se cresce all’aperto. Attenzione: l’asparago è una pianta velenosa! Non mangi le bacche rosse del suo fogliame.
Il calcio è nato in Cina circa 2000 anni fa. L’antenato del pallone da calcio gonfiato ad aria era usato nel gioco «Ts’uh-küh»: una palla di pezzi di cuoio cuciti e riempita di peli di animali. Oggi si vendono quasi 60 milioni di palloni all’anno, soprattutto quando giocano le nazionali. Lo sport deve la sua popolarità al fatto che unisce e lega persone di tutto il mondo. Giocatori di ogni età si trovano sul campo o festeggiano insieme: quest’anno per seguire gli europei 2024.
Nel marzo del 1875 a Montreal ebbe luogo un’importante partita di hockey su ghiaccio che entrò per la prima volta nella storia. Da allora il Canada è considerato la patria di questo sport. In origine, la parola hockey deriva dal francese e significa «bastone curvo», termine riconducibile all’attrezzatura iniziale dei giovani appassionati di hockey.
I giorni e gli anni sono determinati dalla rotazione della Terra su se stessa e attorno al Sole. Poiché la rotazione della Terra attorno al proprio asse non è uniforme, la durata di 365 giorni di un anno non si adatta esattamente. Quindi, ogni quattro anni febbraio conta un giorno in più: il 29. Se quest’anno rinunciassimo a quel giorno, per il Capodanno del 2025 dovremmo attendere le 5.49 del mattino.
Con l’arrivo di marzo, la primavera inizia lentamente a mostrarsi. Le giornate si allungano sensibilmente e il sole pomeridiano è accompagnato da un piacevole aumento delle temperature. La si percepisce anche nella natura. Oltre ai primi fiori e a nuovi rami, anche le foreste si risvegliano dal sonno invernale. All’interno dei tronchi, la linfa scorre nei condotti e si diffonde dalle radici alla chioma.
La tradizione della corona dell’Avvento risale a più di 180 anni fa. In origine veniva usata la vecchia ruota di un carro in legno, nella quale venivano incastonate 19 candele grandi e bianche e quattro candele piccole e rosse, per un totale di 23 candele. Queste stavano a indicare i giorni che separavano il primo Avvento dalla vigilia di Natale, proprio come il calendario dell’Avvento. Con il passare degli anni, per motivi pratici, le candele sono scese a quattro, una per ogni domenica.
Una bella battuta può rischiarare l’ambiente che ci circonda, ma solo il 20% di tutte le risate nasce da una battuta. Il resto deriva da situazioni quotidiane prive di umorismo o battute di spirito. Questa «comunicazione all’insegna del divertimento» è però importante perché comunica, in modo più o meno consapevole, a chi ci sta di fronte che ci sta simpatico. Inoltre, questo approccio alleggerisce le tensioni. Una risata di cuore aiuta a risolvere con garbo anche le situazioni più complesse.
L'uomo ha sempre percorso grandi distanze, ma spesso per uno scopo specifico. Dalla sua scalata del Mont Ventoux nel 1336, l'italiano Francesco Petrarca è stato riconosciuto come la prima persona nella storia a intraprendere un'escursione "per piacere". Tuttavia, solo nel XVIII secolo l'escursionismo è diventato un'esperienza nobilitante e paritaria. Oggi la rete di sentieri escursionistici della Svizzera è la più fitta al mondo, con circa 65.000 chilometri.
I rondoni alpini fanno una sola pausa durante l’anno: per la stagione riproduttiva tornano al loro luogo di nidificazione familiare, dove si riproducono tra maggio e luglio prima di rimettersi in viaggio verso l’Africa occidentale. Questi uccelli trascorrono il resto della loro vita ininterrottamente in volo; mangiano e dormono pure in aria. A settembre sono nuovamente attratti da luoghi lontani e probabilmente torneranno a riposarsi solo tra sette mesi.
La maggior parte delle piante segue il ritmo del sole. Quando sorge i fiori si aprono, quando si fa buio si chiudono. Ma non l’enotera. Quando cala il sole i suoi fiori si aprono e diffondono un intenso profumo nel giardino, che attrae come d’incanto falene e persino pipistrelli. Ma i suoi fiori gialli hanno vita breve: il mattino seguente infatti sono già appassiti, l’enotera deve produrne ogni giorno uno nuovo.
L’estate è arrivata anche da noi e finalmente è di nuovo tempo di gelato! Ma questo dolce piacere ha anche delle insidie. Se consumato troppo rapidamente, può causare un dolore acuto nell’orbita oculare e dietro la fronte. Ciò dipende dalla reazione del nostro cervello, che vuole proteggerci dall’ipotermia: per aumentare il flusso sanguigno, i vasi si restringono. Di conseguenza la pressione sanguigna sale, causando un dolore di breve durata. Una sensazione sgradevole, ma assolutamente innocua!
In Giappone si celebrano feste popolari dedicate alla loro bellezza e anche in Svizzera i ciliegi si ammirano in primavera. Il Canton Zugo, in particolare, è famoso come «terra delle ciliegie» per via della coltivazione del ciliegio risalente a 600 anni fa e considerata patrimonio dell’UNESCO. Anche il legno del più grande albero da frutto autoctono è molto ricercato. Le sue venature uniche e l’eccezionale durezza lo rendono perfetto per la creazione di mobili e strumenti pregiati.
Già 5000 anni fa gli abitanti della Mesopotamia festeggiavano una sorta di carnevale, riconoscendo il tipico principio carnevalesco del «tutto permesso». Un’epigrafe testimonia che uno schiavo era pari a un padrone. Tuttavia, il carnevale attuale ha le sue radici presso i Celti. Questi ultimi auspicavano a scacciare l’inverno travestendosi e facendo rumore. Il carnevale come periodo di preparazione al digiuno è nato solo in un secondo momento, dando infine il nome a questa vivace ricorrenza.
Per poter sopravvivere nell’inverno antartico a –70 gradi i pinguini reali hanno sviluppato un piumaggio estremamente spesso, a doppio strato. Ma ciò non basta per resistere alle temperature glaciali. Essi formano enormi ammassamenti di migliaia di esemplari per tenersi al caldo. In questi rimangono sempre in movimento e ruotano in continuazione a cerchio dall’interno all’esterno. Questa danza curiosa assicura che esternamente non siano esposti mai troppo a lungo ai rigidi venti.