Dopo la fusione dell’azienda, lo stabilimento viene ampliato e dotato di una moderna linea di produzione. Nel 1930 la fabbrica affronta la crisi economica mondiale e introduce nella produzione un concetto completamente nuovo di automobile: la ŠKODA 418 POPULAR diventa la base per le singole linee di prodotto.
La casa automobilistica di Mladá Boleslav si presenta con il nuovo nome commerciale «ŠKODA» al Salone internazionale dell’automobile di Praga. Una delle prime auto a recare questo nome è la roadster tipo 150.
ŠKODA implementa la rivoluzionaria produzione a flusso, che consente di produrre 85 auto al giorno.
La produzione di auto ŠKODA è concentrata nell’azienda indipendente «ASAP» (Akciová společnost pro automobilový průmysl – «Società per azioni per l’industria automobilistica»), una società controllata di proprietà dello stabilimento Škoda di Pilsen.
Il modello ŠKODA 633 diventa il sei cilindri di maggior successo del periodo.
Lo sviluppo della calandra a tubo centrale per la 420 STANDARD segna una tappa fondamentale nella costruzione del telaio, ponendo le basi per il peso ridotto e, di conseguenza, per una maggiore efficienza dei consumi dei futuri modelli.
Con POPULAR, RAPID e SUPERB, ŠKODA introduce una nuova generazione di veicoli di successo con la moderna calandra a tubo centrale e il motore OHV. La POPULAR si evolve fino a diventare l’auto della popolazione ceca, battendo il record di 5’000 auto prodotte in una sola serie di modelli.