Il 1o settembre 2020 Škoda presenta a Praga il suo primo SUV completamente elettrico. Per la casa automobilistica ceca questo modello segna l'inizio di una nuova era, ed è per questo che con l'Enyaq iV compie un ulteriore passo evolutivo anche in fatto di design. Nel primo Škoda basato sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME) del gruppo Volkswagen, le linee emozionali, le proporzioni dinamiche ed equilibrate si sposano con la generosa abitabilità caratteristica del marchio e un divertimento al volante sostenibile.
La silhouette del nuovo Škoda Enyaq iV dà già un'idea delle proporzioni della nuova ammiraglia del marchio. Un frontale corto e una linea del tetto allungata creano una forma dinamica e allo stesso tempo offrono un'abitabilità generosa, tipica del marchio. Il nuovo SUV offre così all'interno un'abitabilità simile a quella di uno Škoda Kodiaq, anche se la sua lunghezza è inferiore a quella di una Škoda Octavia.
Per l'Enyaq iV sono disponibili trazione posteriore o integrale, inoltre tre dimensioni di batteria e cinque livelli di potenza. L'Enyaq iV ha una capacità di ricarica rapida, la potenza di ricarica massima è fino a 125 kW. L'autonomia fino a 500 km nel ciclo WLTP rende il pratico SUV funzionante esclusivamente a batteria il compagno ideale per la vita di tutti i giorni.
L'Enyaq iV è il primo Škoda basato sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili. Come si evolve il linguaggio stilistico di Škoda con questo veicolo?
Karl Neuhold: Anche per l'Enyaq iV puntiamo sul linguaggio stilistico emozionale di Škoda, che contraddistingue già la Scala, il Kamiq e la nuova, quarta generazione dell'Octavia. Anche l'Enyaq iV è caratterizzato da linee scultoree, superfici nitide ed elementi cristallini che riprendono l'arte vetraia boema. Le sue proporzioni si differenziano tuttavia da quelle dei nostri precedenti modelli SUV: l'Enyaq iV dispone di una parte frontale più corta e di una linea del tetto allungata. Risulta così più dinamico, diventando un vero e proprio «space shuttle».
Come riassumerebbe il design del primo veicolo Škoda puramente elettrico?
Karl Neuhold: Il design dell'Enyaq iV è progressivo, equilibrato e deciso. Le nuove proporzioni gli conferiscono un particolare dinamismo e oltretutto anche un'abitabilità molto generosa. Le grandi ruote e l'altezza libera dal suolo danno forma all'aspetto imponente di un SUV.
Qual è l'elemento distintivo che per lei personalmente caratterizza l'Enyaq iV?
Karl Neuhold: Sicuramente la parte frontale. Anche per i nostri veicoli elettrici puntiamo volutamente sulla pronunciata calandra Škoda che assicura un'elevata riconoscibilità del marchio. Sull'Enyaq iV sporge molto in avanti ed è più dritta, enfatizzando l'aspetto imponente del veicolo. Si fanno sicuramente notare anche i fari LED Matrix completi e la fascia di luci diurne.
Per quanto riguarda il design degli esterni, quali sono le principali differenze tra un veicolo elettrico su base SME e un modello con motore a combustione?
Karl Neuhold: Le differenze risiedono nell'altezza del veicolo e negli sbalzi anteriori e posteriori. Sullo SME le batterie sono integrate nel pianale del veicolo per risparmiare spazio, così che la carrozzeria risulta un po' più alta. Esteticamente questo è comunque compensato dal passo più lungo. Gli sbalzi più corti sulla parte anteriore e posteriore consentono di avere un ingombro inferiore per i singoli componenti della propulsione elettrica rispetto al tradizionale motore a combustione. La carrozzeria dell'Enyaq iV appare più allungata ed è anche molto aerodinamica, il che influisce positivamente sull'autonomia. Un coefficiente di resistenza aerodinamica a partire da 0,27 non è da poco per un SUV di queste dimensioni.
Per lei che cos'è che rende l'Enyaq iV un vero Škoda?
Karl Neuhold: L'Enyaq iV riunisce in un unico veicolo tutte le qualità e i punti di forza di Škoda ed è un passo importante verso un futuro sostenibile dell'azienda. Coniuga design, spaziosità, versatilità e sorprende con idee e caratteristiche ingegnose. Allo stesso tempo è perfetto per la famiglia, il lifestyle e i lunghi tragitti. Questo lo rende un compagno ideale per la vita di tutti i giorni.
L'Enyaq iV è la prima Škoda basata sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME). In questo veicolo completamente nuovo, in che modo Škoda cambia il design degli interni rispetto a un modello con motore a combustione?
Norbert Weber: L'Enyaq iV beneficia del lungo passo della piattaforma SME che, in relazione alle dimensioni della carrozzeria, consente una spaziosità estremamente generosa degli interni. A ciò contribuisce anche il pianale spianato senza tunnel centrale che conosciamo dai veicoli con motori a combustione. Abbiamo sfruttato questa particolarità concettuale per strutturare gli interni in modo da apparire ancora più vasti e per rendere ancora più generosa la spaziosità. Ciò riguarda ad esempio il nuovo quadro strumenti, disposto su più livelli.
Lei parla di un nuovo concetto di design degli interni nell'Enyaq iV. Di cosa si tratta esattamente?
Norbert Weber: Il nuovo concetto di design dell'Enyaq iV combina la grande spaziosità con un feeling da lounge. Al posto delle consuete linee di equipaggiamento e dei numerosi optional supplementari, nell'Enyaq iV offriamo per la prima volta le nostre nuove design selection, che rimandano alla modernità degli spazi abitativi e che presentano colori e materiali abbinati alla perfezione. Inoltre proponiamo pacchetti optional, strutturati in modo chiaro, per diversi ambiti tematici, in cui alcuni singoli optional sono disponibili per tutti i modelli. In questo modo offriamo al cliente una possibilità di scelta che è chiara e semplice ma comunque anche molto individuale.
Quali sono i principali cambiamenti in termini di spazio nell'architettura degli interni dell'Enyaq iV?
Norbert Weber: Qui l'assenza del tunnel centrale, legata alla progettazione, offre tantissime possibilità. Davanti abbiamo sfruttato questo spazio per un ulteriore piano di raccolta al di sotto della console centrale strutturata su più livelli. Anche i passeggeri dei sedili posteriori beneficiano dello spazio aggiuntivo nel vano piedi davanti al posto centrale, così come di uno spazio per le gambe particolarmente generoso grazie al lungo passo. Oltre a questa eccezionale spaziosità per i passeggeri, l'Enyaq iV offre anche un volume del bagagliaio di 585 litri.
Come descriverebbe il design degli interni dell'Enyaq iV?
Norbert Weber: Ben organizzato, arioso, innovativo e sostenibile. Ben organizzato grazie alla facile configurabilità delle design selection e dei pacchetti tematici, arioso per la grande abitabilità e la straordinaria spaziosità. Innovativo per funzionalità quali lo schermo centrale da 13″ e il nuovo display head-up con realtà aumentata e sostenibile visto l'uso di materiali naturali e riciclati.
Quali materiali nuovi e sostenibili per un'auto e quali nuovi colori vengono utilizzati?
Norbert Weber: In una design selection i rivestimenti dei sedili sono composti ad esempio per il 40% da lana vergine e presentano il sigillo di qualità della Woolmark Company. Il restante 60% del tessuto è prodotto dal poliestere di bottiglie PET riciclate. Questi rivestimenti sono veramente piacevoli al tatto e assicurano un meraviglioso comfort di seduta. Un altro esempio è la pelle prodotta in modo speciale all'insegna della sostenibilità, in cui per la concia viene in parte usato, al posto di sostanze chimiche, un estratto dalle foglie dell'olivo.
Quali sono per lei gli highlight del design negli interni dell'Enyaq iV?
Norbert Weber: A me piace soprattutto il listello decorativo sul quadro strumenti che si estende orizzontalmente su tutta la larghezza dell'Enyaq iV fin nei pannelli delle porte, rafforzando così ulteriormente la sensazione di grande libertà degli spazi. Al di sotto del display centrale riprende inoltre la forma della calandra Škoda e allo stesso tempo serve per posare la mano quando si utilizza il touch screen. È circondato da un materiale particolarmente morbido che si ripresenta in tutti gli interni, trasmettendo la sensazione di stare seduti sul divano di casa.
Con l'Enyaq iV, Škoda compie un altro grande passo avanti nell'era dell'elettromobilità. Il primo SUV puramente elettrico a batteria della casa automobilistica ceca pone nuovi accenti anche nel design delle luci, unendo i fari LED Matrix completi tecnicamente innovativi a un linguaggio stilistico emozionale. Petr Nevřela, designer responsabile per l'illuminazione degli esterni presso Škoda, illustra nell'intervista gli highlight dei nuovi fari dell'Enyaq iV.
Con l'Enyaq iV, Škoda presenta il primo veicolo di serie basato sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME). In che modo è cambiato il design dei fari rispetto ai modelli precedenti?
Petr Nevřela: Già con l'attuale linguaggio stilistico delle serie di modelli Scala e Kamiq nonché con la nuova generazione dell'Octavia abbiamo sviluppato in modo sostanziale i fari anteriori dei nostri modelli. In tutti i modelli che abbiamo presentato nell'ultimo anno e mezzo i fari sono nel complesso più piatti e rilasciano così un effetto ancora più dinamico. Inoltre il Kamiq, con le luci diurne nella sezione superiore, pone un tocco veramente individuale. Nella configurazione dei fari sono stati introdotti ancora più elementi cristallini. Nell'Enyaq iV seguiamo questa rotta con sistematicità e perfezioniamo in modo mirato singoli dettagli, come ad esempio le nuove luci diurne dalle linee particolarmente precise con ciglia accennate e la nuova forma esagonale dei moduli LED principali. Il carattere innovativo del nuovo Enyaq iV viene rafforzato ulteriormente dai nuovi fari e dalle luci posteriori.
Quanto dura il processo di sviluppo nel design di nuovi fari anteriori e di nuove luci posteriori?
Nevřela: Lo sviluppo del design è un processo dinamico: al riguardo ci consultiamo a fondo con i colleghi del design degli esterni e con il team di sviluppo dell'illuminazione degli esterni. Si sviluppano diverse idee e si discute di un’eventuale concreta attuazione, prima che alla fine si arrivi a una scelta definitiva. Nel complesso questo processo può durare tra i sei e i dodici mesi circa.
Che cosa la ispira nella configurazione dei nuovi fari e delle luci posteriori?
Nevřela: Škoda è orgogliosa di riprendere nei suoi veicoli la tradizione dell'arte vetraia boema e di reinterpretarla a modo suo. Linee precise, una disposizione geometrica e le superfici in vetro dei cristalli particolarmente chiare affascinano e offrono, a seconda della luce e dell'angolazione, sfaccettature sempre nuove e diverse. Su questa base possiamo giocare con degli effetti luminosi, come nelle luci posteriori dall'azione tridimensionale, le cui superfici sono illuminate con delicate strisce luminose.
Qual è la prima impressione che trasmettono i nuovi fari dell'Enyaq iV?
Nevřela: La grafica delle luci dell'Enyaq iV appare a prima vista confortevole e accogliente, inoltre i fari trasmettono un elevato dinamismo e presentano un look moderno. L'innovativa tecnica LED mette inoltre in risalto l'approccio sostenibile del nostro primo SUV puramente elettrico a batteria.
Coinvolgente, efficiente, elettrizzante: con il nuovo Škoda Enyaq iV, la casa automobilistica ceca compie un passo pionieristico verso l'attuazione della sua strategia di elettromobilità. Il primo modello di serie Škoda basato sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME) del gruppo Volkswagen combina le virtù tipiche del marchio, come la grande spaziosità e il design coinvolgente, con il divertimento al volante sostenibile. La batteria è disponibile in due dimensioni e con quattro livelli di potenza, a seconda del profilo richiesto. La produzione di questo SUV puramente elettrico a batteria basato sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME) viene effettuata nella casa madre Škoda di Mladá Boleslav. Questo fa sì che l'Enyaq iV sia l'unico veicolo in Europa a essere prodotto su questa piattaforma al di fuori della Germania.
Il nuovo Enyaq iV è un tipico modello Škoda, ma con un sistema di propulsione completamente innovativo. Il primo modello di serie del produttore ceco basato sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME), grazie a una autonomia fino a 500* km nel ciclo WLTP e a brevi tempi di ricarica, è equipaggiato al meglio anche per lunghi tragitti. Grazie alla sua progettazione, lo Škoda Enyaq iV offre altre possibilità in termini di suddivisione degli interni e quindi uno spazio ancora maggiore per passeggeri e bagagli nonostante le dimensioni compatte. Gli interni sono stati completamente riprogettati e il design è tanto emozionale quanto moderno. Inoltre, l'Enyaq iV offre soluzioni di connettività e infotainment ultramoderne e le tipiche soluzioni «simply clever» di Škoda.
Il primo SUV elettrificato della casa automobilistica ceca è lungo 4'648 mm, largo 1'877 mm e alto 1'618 mm. Dispone di un passo di 2'765 mm e il volume del bagagliaio raggiunge i 585 l. Il bordo di carico, posizionato in basso per un SUV, consente di caricare senza sforzo anche oggetti pesanti o ingombranti.
L'Enyaq iV viene prodotto nella sede di Mladá Boleslav
Lo Škoda Enyaq iV è l'unico veicolo del gruppo su base SME prodotto al di fuori della Germania. La produzione viene effettuata nella casa madre Škoda di Mladá Boleslav su una linea di produzione con modelli basati sulla piattaforma modulare trasversale (MQB).
La prima mondiale di quest'anno segna anche l'inizio delle prevendite; la produzione in serie dello Škoda Enyaq iV partirà alla fine del 2020. Il lancio sul mercato è invece previsto per inizio 2021. Una Founders Edition appositamente equipaggiata e visivamente differenziata è limitata a 1'895 unità e commemora la fondazione dell'azienda, avvenuta 125 anni fa.
* Tutti i dati sono da ritenersi provvisori.
Nel modello base un motore posteriore aziona le ruote posteriori, rappresentando così tecnicamente una transizione nella storia della casa automobilistica. Nelle versioni più potenti, un secondo motore elettrico è installato nella parte anteriore per portare la coppia sulla strada in modo ancora più efficiente. Nella variante più potente, lo Škoda Enyaq iV è in grado di trainare, se necessario, un carico rimorchiabile fino a 1'200 kg. Un totale di quattro diverse varianti di potenza e due dimensioni di batteria assicurano un divertimento al volante sostenibile; a livello di propulsione, a seconda della versione, vengono azionate le ruote posteriori o tutte e quattro le ruote. Grazie all'elevata efficienza della batteria, agli pneumatici a bassa resistenza al rotolamento (5.9‰) e all'aerodinamica eccezionale per un SUV (cw da 0.27), con lo Škoda Enyaq iV è possibile percorrere fino a 500* km nel ciclo WLTP.
Nello Škoda Enyaq iV 60, il motore elettrico posteriore genera 132 kW (180 CV). La batteria agli ioni di litio da 62 kWh (58 kWh netti) ha una potenza sufficiente per 380* km. L'Enyaq iV 80 a trazione posteriore con 150 kW ha l'autonomia più lunga, fino a 500* km nel ciclo WLTP. La sua batteria da 82 kWh (77 kWh netti) è installata anche nelle due versioni con un secondo motore elettrico e trazione integrale, che producono 195 kW nell'80+ e 225 kW (306 CV) nel vRS. Il modello di punta raggiunge i 100 km/h da fermo in soli 6.0 secondi, la velocità massima è di 180 km/h. L'autonomia massima di entrambe le versioni a trazione integrale è di 460* km.
Lo Škoda Enyaq iV offre tre diverse opzioni di ricarica. Oltre alla comune presa elettrica domestica a 230 V con corrente alternata di 2.3 kW (utilizzo consigliato solo in casi eccezionali), il veicolo può essere comodamente caricato a casa durante la notte su una wallbox con potenza fino a 11 kW. A seconda delle dimensioni della batteria, il processo di ricarica richiede dalle sei alle otto ore. Come terza opzione di ricarica, il veicolo può essere collegato alle colonne per la ricarica rapida con corrente continua (CC) e con potenza di ricarica fino a 125 kW. In questo caso, la batteria dell'Enyaq iV si ricarica idealmente dal 10 all'80% in soli 40 minuti*.
Uno degli highlight del nuovo Škoda Enyaq iV è il design degli interni completamente ridisegnato, in grado di trasmettere una sensazione di spazio completamente nuova. Il veicolo offre inoltre soluzioni di connettività e di infotainment ultramoderne: il conducente riceve tutte le informazioni rilevanti tramite un display centrale autonomo di 13″ e, su richiesta, tramite display head-up in realtà aumentata con tutte le informazioni rilevanti, mantenute sempre aggiornate tramite una connessione costante a Internet. Con la sua abitabilità generosa, che conferisce all'interno un ambiente piacevolmente lounge, e un bagagliaio da 585 l, lo Škoda Enyaq iV si rivolge alle famiglie e ai clienti attenti al lifestyle alla ricerca di un veicolo elettrico che sia al tempo stesso pienamente adatto alla vita di tutti i giorni e sostenibile. Con l'Enyaq iV, Škoda introduce un nuovo concetto per gli interni, dove materiali sostenibili, come ad esempio la pelle trattata con estratto di oliva, vengono utilizzati per la prima volta in una vettura di serie. A seconda dei gusti personali, i clienti possono scegliere anche tra spazi interni di diversa concezione.
* Tutti i dati sono da ritenersi provvisori.
Le vetture elettrificate della famiglia Škoda iV combinano una pratica autonomia a un design dalla forte carica emozionale e un elevato divertimento al volante. Inoltre, sono confortevoli, silenziose e sostenibili, sviluppando nel contempo le loro prestazioni in modo particolarmente dinamico. I motori elettrici forniscono la loro coppia massima immediatamente all'avvio, consentendo così un'accelerazione continua senza dover cambiare marcia. La connettività ultramoderna, che comprende un'ampia connessione nel veicolo e sistemi di assistenza estesi, caratterizza uno Škoda iV tanto quanto un eccellente rapporto qualità-prezzo e una generosa spaziosità in un ambiente piacevolmente lounge.
Con l'Enyaq iV, Škoda prosegue il suo percorso verso l'elettromobilità, iniziato alla fine del 2019 con la Citigoe iV e la Superb iV. Più di dieci modelli di iV elettrificati sono previsti tra il 2019 e la fine del 2022 nell'ambito dell'attuale offensiva di modelli.
Ciò significa che, 25 anni dopo la fondazione dell'azienda, ŠKODA si sta lanciando proprio al momento giusto nell'elettromobilità, che a sua volta sta diventando una componente centrale del DNA di Škoda: nel frattempo, le vetture elettrificate offrono autonomie adatte alla vita di tutti i giorni a prezzi accessibili e l'infrastruttura di ricarica continua a migliorarsi costantemente.
Entro il 2021 Škoda Auto intende investire un totale di due miliardi di euro nello sviluppo di modelli elettrificati e nella creazione di un ecosistema completo per nuove soluzioni di mobilità, nell'ambito del più grande programma di investimenti nella storia dell'azienda. Nell'evoluzione di Škoda da tradizionale casa automobilistica a «Simply Clever Company per le migliori soluzioni di mobilità», la sostenibilità nella produzione, così come nelle vendite e nei servizi, gioca un ruolo importante.
Il nome del nuovo Škoda Enyaq deriva dalla parola irlandese «enya» e significa «fonte della vita». A sua volta «enya» risale al termine irlandese originario «Eithne» che sta per «essenza», «spirito» o «principio». Questi diversi significati permettono di tracciare varie prospettive sul nome del nuovo SUV Škoda. La «fonte della vita» simboleggia l'esordio della casa automobilistica nella nuova era dell'elettromobilità ed è in linea con il cuore del marchio Škoda «Driven by inventiveness – clever ideas since 1895». È sinonimo del nuovo inizio accompagnato dal temperamento dello Škoda Enyaq nonché dalla passione e dalla capacità innovativa degli ingegneri Škoda per il nuovo SUV elettrico. «Enya» è autentico, dal carattere deciso ed esuberante, è facile da pronunciare e da ricordare ed è perfetto per segnare l'inizio di una nuova era nei 125 anni della storia della casa automobilistica.
Enyaq segue la nota nomenclatura dei SUV di Škoda
Così come i nomi dei modelli SUV di successo di Škoda, Kodiaq, Karoq e Kamiq, legati alla lingua degli Inuit che vivono nella zona settentrionale del Canada e in Groenlandia, Škoda unisce i futuri veicoli puramente elettrici su base SME con la lingua irlandese di una leggendaria regione del nord. La «E» all'inizio del nome rimanda all'elettromobilità, mentre la «Q» alla fine crea un chiaro legame con le virtù tipiche di un SUV.
Lo Škoda Enyaq è il primo veicolo di serie del marchio ceco basato sul sistema modulare di elettrificazione a elementi componibili (SME) del gruppo Volkswagen e il prossimo di complessivamente oltre dieci modelli elettrificati che verranno immessi sul mercato entro la fine del 2022 sotto il cappello del submarchio Škoda iV. Škoda prevede che i veicoli puramente elettrici e i modelli con propulsione ibrida plug-in raggiungeranno il 25% delle vendite entro il 2025. Fino al 2021 la casa automobilistica investirà due miliardi di euro per lo sviluppo di modelli elettrificati e la realizzazione di un ecosistema completo e connesso per soluzioni di mobilità moderne ed ecologiche.
Una prima foto dettagliata permette di dare una prima occhiata al design dello Škoda Enyaq, che presenta la scritta «Enyaq» sulla parte posteriore del SUV, il secondo veicolo puramente elettrico del marchio dopo la Škoda Ciitigoe iV.
Scoprite nell'articolo dello Storyboard di Škoda cosa dice Alain Favey, membro del consiglio di amministrazione di Škoda per le vendite e il marketing, sul nuovo Škoda Enyaq.